Quanto contano le auto usate nel redditometro? Occorre sottolineare, in primo luogo, che il redditometro è uno strumento che viene utilizzato dal Fisco allo scopo di scoprire i potenziali evasori delle tasse. Anche le macchine (sia nuove che usate) fanno parte delle spese che vengono prese in considerazione da questo punto di vista: infatti, nella ricostruzione di quello che viene definito come reddito minimo intervengono le spese compiute per comprare una vettura. Tra i fattori che condizionano in misura significativa le valutazioni, vi sono l'anno di immatricolazione e la potenza (vale a dire la cilindrata) del veicolo.
Insomma, semplificando un po', chi acquista una vettura usata di cilindrata alta ha più probabilità di finire nel mirino dell'Agenzia delle Entrate rispetto a chi acquista una vettura usata di cilindrata bassa; non che ci sia qualcosa di male in tutto questo: infatti, chi si comporta in maniera legale non ha niente da temere. Il Fisco, per altro, tiene conto anche del denaro che viene speso per il pagamento del bollo dell'auto, per i rifornimenti di carburante, per i cambi dell'olio, per la RC auto obbligatoria, per le eventuali coperture assicurative aggiuntive e per gli interventi di manutenzione dal meccanico e in officina.
Il decreto del 24 dicembre del 2012 chiarisce tutti questi aspetti, così come la circolare 24/E che l'Agenzia delle Entrate ha emanato il 31 luglio del 2013. Per individuare i kw medi delle tipologie differenti di nuclei familiari sono stabiliti dei parametri speciali: per esempio, per persone sole di età inferiore ai 35 anni i kw medi sono pari a 63 nel Nord Ovest e a 60,8 al Centro; per persone sole di età compresa tra i 35 e i 64 anni i kw medi sono pari a 80.5 al Nord Est e a 72 al Sud; per le persone sole di età superiore ai 65 anni i kw medi sono pari a 27.2 al Centro e 18.5 al Sud; e così via.
Insomma, anche chi decide di acquistare una o più vetture auto usate deve fare i conti con il redditometro, tenendo in considerazione il fatto che le spese sostenute per il veicolo o i veicoli di cui si è proprietari entrano nel novero di quelle valutate dal Fisco e dall'Agenzia delle Entrate. In parole povere, è più probabile che i controlli si concentrino su chi ha comprato un Porsche Cayenne usato che non su chi ha comprato una Fiat Panda usata.
Per tutti i dettagli, in ogni caso, è possibile fare riferimento alle comunicazioni della Gazzetta Ufficiale, fermo restando che chi paga le imposte e le tasse in maniera regolare può dormire sonni più che tranquilli e sereni a prescindere dal numero e dal tipo di auto che tiene nel proprio garage.