La rottamazione di Equitalia prevista dal decreto fiscale che è stato da poco firmato da Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, può cambiare le sorti delle multe vecchie che non sono ancora state pagate. Questa, almeno, è la speranza di chi ha ricevuto quelle sanzioni: ma è davvero così? Quel che è certo al momento è che i vecchi debiti con la pubblica amministrazione non saranno più riscossi da Equitalia, che - come detto - è destinata a scomparire -. Il compito sarà affidato, invece, all'Agenzia delle Entrate - Riscossione, un nuovo ente creato ad hoc. Il testo che definisce tutti i dettagli non è stato ancora reso pubblico, ma ci potrebbero essere delle novità per gli automobilisti per quanto concerne le cartelle esattoriali che Equitalia ha inviato in passato per conto dei comuni in relazione alle infrazioni del Codice della Strada avvenute in città. Queste cartelle, infatti, in un futuro non troppo lontano potrebbero non prevedere interessi ma contenere unicamente il doppio della multa, addirittura senza maggiorazioni. Non è possibile essere più precisi, per ora, proprio perché non ci sono dettagli chiari in proposito, ma nei prossimi tempi se ne saprà di più.
Come funziona la rottamazione di Equitalia
Gli automobilisti che devono fare i conti con una o più multe non pagate, insomma, potrebbero trarre un beneficio più o meno consistente dalla soppressione di Equitalia, sulla base del nuovo decreto fiscale che prevede che chi sceglie di aderire alla rottamazione della cartella esattoriale non è tenuto a pagare gli interessi di mora. In concreto, i numeri parlano di uno sconto che si aggira tra il 25% e il 43% a seconda dei casi: il risparmio è tanto più consistente quanto più è antico il ruolo, fermo restando che le imposte che sono state evase o che comunque non sono state pagate per qualsiasi altro motivo - per distrazione, per dimenticanza, e così via - devono essere versate per intero. Dovrebbero rimanere anche gli interessi di ritardata iscrizione, l'aggio di Equitalia, il rimborso per le spese e il diritto di notifica.
le vecchie multe vanno pagate?
Non è proprio un addio alle multe, dunque, ma di sicuro i vantaggi sono consistenti: le sanzioni stradali rientrano tra le cartelle che possono essere rottamate, e a essere abbuonati sono la maggiorazione del comune e gli interessi di mora, a patto che si tratti di multe che sono state comminate tra il 2000 e il 2015. Chi fosse interessato a beneficiare di questa procedura non deve fare altro che recarsi sul sito di Equitalia allo scopo di scaricare il modulo di richiesta, che deve essere poi compilato e consegnato direttamente allo sportello o inviato tramite posta certificata. I contribuenti avranno anche l'opportunità di decidere il numero di rate da versare e la modalità di pagamento desiderata.